Sotterrando la mia ex, film con Alexandra Daddario in prima serata su Rai Movie il 3 settembre 2024

Sotterrando la mia ex

Sotterrando la mia ex è una pellicola che, seppur non brillante, si distingue per il suo tributo ai film horror di serie B, combinando una trama di amore travagliato con l'ironia del genere zombie.

Max, interpretato da Anton Yelchin, è un giovane che inizia a dubitare della sua relazione con la fidanzata Evelyn, interpretata da Ashley Greene, dopo che i due decidono di andare a vivere insieme. Evelyn, inizialmente splendida e affascinante, si rivela presto manipolativa e psicotica, una scoperta che getta Max in uno stato di crescente disagio. Il destino sembra offrire una via di fuga a Max quando un incidente imprevisto causa la morte di Evelyn. Sollevato, Max torna alla sua vita da single e inizia a frequentare Olivia, interpretata da Alexandra Daddario, una ragazza che sembra essere la sua anima gemella. In onda il 3 settembre 2024 in prima serata su Rai Movie alle ore 21:10. Consulta la guida tv della serata.

Sotterrando la mia ex: Una Zom-Com tra amore e horror

Il sollievo di Max, però, è destinato a durare poco. Evelyn, infatti, non è disposta a lasciare Max così facilmente e ritorna dalla tomba sotto forma di zombie, decisa a riprendere il controllo della vita del suo ex fidanzato.

Una miscela di splatter e humor britannico

Diretto da Joe Dante, “Sotterrando la mia ex” si sviluppa a partire da un cortometraggio omonimo di Alan Trezza. Il film combina scene splatter con un tipo di humor che ricorda quello inglese, ma non riesce a spiccare oltre il livello di un’opera semplicemente tollerabile. Dante, celebre per il suo amore per il cinema di genere e di serie B, costruisce la storia su una metafora sentimentale, descrivendo il film come una “zom-com” (una commedia romantica con zombie).

“Sotterrando la mia ex” si colloca perfettamente nel panorama del cinema di serie B, celebrando gli horror classici degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Dante arricchisce il film con una miriade di citazioni e omaggi, divertendosi più nel creare il contesto che nello sviluppare le vicende dei protagonisti. Il film presenta anche alcuni personaggi che risultano poco originali, come il fratello di Max, che appare come una pallida imitazione dei personaggi interpretati da Seth Rogen.

Commedia horror diretta da Joe Dante in sole tre settimane con un budget limitato, basata sul cortometraggio di Alan Trezza, che ha anche scritto la sceneggiatura. I temi trattati, come il fanatismo, l’eccessiva passività nelle relazioni e il mito dell’amore oltre la morte, risultano prevedibili. Il film, con poco sangue e più focalizzato sui dialoghi volgari del fratellastro del protagonista, è stato presentato alla 71ª edizione del Festival di Venezia. La storia segue Max, impiegato in un negozio di trucchi horror, e la sua fidanzata Evelyn, un’ambientalista vegana con atteggiamenti dittatoriali. La pellicola si colloca nel sottogenere “zom com”, una commedia leggera con elementi horror gotici.

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