The Whiskey Bandit, film d’azione in onda il 21 settembre 2024 su Rai 4

The Whiskey Bandit

The Whiskey Bandit

Guida Tv

The Whiskey Bandit racconta la storia vera di un rapinatore gentiluomo ungherese, diventato una leggenda per i suoi colpi eleganti e l’amore per il whiskey.

The Whiskey Bandit è un film del 2017 diretto da Nimród Antal, appartenente al genere azione e crime, che narra le avventure di uno dei ladri più famosi dell’Ungheria. La pellicola vede come protagonisti Bence Szalay, Zoltán Schneider, Björn Freiberg, Imre Csuja, Viktor Klem e Ildikó Tóth. Il film è trasmesso su Rai 4 il 21 settembre 2024 alle 21:20 e racconta la straordinaria vicenda di Attila Ambrus, un rapinatore la cui peculiarità era lasciare dietro di sé un leggero odore di whiskey, da cui deriva il suo soprannome. Rimani aggiornato sul palinsesto guardando anche la guida tv del giorno.

The Whiskey Bandit racconta la storia di un criminale gentiluomo diventato una leggenda per la popolazione ungherese

The Whiskey Bandit racconta la storia di un criminale gentiluomo diventato una leggenda per la popolazione ungherese

Una Storia Ispirata a Eventi Realmente Accaduti

Il film The Whiskey Bandit è una produzione ungherese che trae ispirazione da una storia vera. La narrazione segue le vicende di un giovane uomo, Attila Ambrus, che, originario della Romania sotto il regime di Ceausescu, cerca di sfuggire alle difficoltà del suo paese e attraversa il confine verso l’Ungheria in cerca di una vita migliore. Il film si svolge durante il periodo turbolento che segue la caduta del socialismo, e Attila, nel caos politico e sociale dell’epoca, finisce per diventare il più grande ladro di banche della storia del paese.

La Figura di un Eroe Nazionale

The Whiskey Bandit si configura come una sorta di ballata moderna sulla vita di un rapinatore di banche ungherese che, in poco tempo, diventa una figura di rilievo nazionale. Attila Ambrus, il protagonista, prova diversi lavori prima di scegliere il crimine come via per emergere. Il film evidenzia come Ambrus si scontri con la realtà in cui il valore di una persona sembra essere misurato solo dai soldi che possiede, e lui, privo di ricchezze, decide di entrare nel mondo delle rapine. Nel 1993, Attila inizia la sua carriera di criminale, ma invece di essere condannato dall’opinione pubblica, viene visto come una sorta di “Robin Hood moderno“. La sua abilità nel fuggire rapidamente dalle scene del crimine e il caratteristico odore di whiskey che lasciava dietro di sé, contribuirono a renderlo una celebrità sui giornali dell’epoca.

Trama del Film: Il Bandito del Whisky

The Whiskey Bandit, diretto da Nimród Antal, racconta la storia di Attila Ambrus, un immigrato rumeno clandestino in Ungheria, che nel 1993 si ritrova a lottare per trovare il proprio posto nella società. Nonostante numerosi tentativi di integrarsi attraverso lavori onesti, Attila non riesce mai a trovare stabilità. Questa frustrazione lo porta a intraprendere una carriera criminale, concentrandosi sulle rapine in banca. Tuttavia, la sua condotta durante i crimini è tutto tranne che violenta: Attila, sempre ben vestito, non si mostra mai aggressivo, irrompendo armato ma con cortesia e spesso regalando fiori ai dipendenti delle banche prima di fuggire con il bottino.

Il suo amore per il whiskey, da cui prende il soprannome, diventa un tratto distintivo. Attila Ambrus diventa una sorta di celebrità in Ungheria, un paese che in quel periodo stava vivendo il passaggio dal comunismo al capitalismo, con tutte le difficoltà economiche e sociali che ne derivano. Il fascino del personaggio, unito alla sua apparente gentilezza e alla sua determinazione a sopravvivere in un mondo in cambiamento, lo trasforma in un’icona popolare, una figura ammirata nonostante i suoi crimini.

Recensione del film

Il film The Whiskey Bandit combina crimine, dramma, umorismo e azione in modo sorprendente, con sequenze d’azione di alto livello e una narrazione che esplora dilemmi morali. Il protagonista, Attila Ambrus, interpretato da Bence Szalay, racconta la sua vita al detective che lo ha inseguito per anni, Zoltán Schneider. I flashback e la fotografia arricchiscono la storia senza glorificare le sue azioni, benché parte della popolazione lo abbia idealizzato. Il cast è quasi impeccabile, con un’ottima interpretazione di Schneider, mentre Szalay è convincente. I ruoli di Piroska Móga e Viktor Klem risultano meno incisivi. La regia di Nimród Antal e la colonna sonora di Yonderboi contribuiscono a fare del film un punto di riferimento per il cinema ungherese. Tra il 1993 e il 1999, Attila Ambrus ha compiuto 29 rapine a Budapest e dintorni, guadagnandosi il soprannome di “Il bandito del whisky“.

Dettagli

  • Emittente: Rai 4
  • Regia: Nimród Antal
  • Cast: Bence Szalay, Zoltán Schneider, Viktor Klem, Piroska Móga, Andor Lukáts, Ferenc Borbiczky
  • Aggiornato il: 20 Settembre 20:23