New Moon, film della trilogia in prima serata su La5 il 5 settembre 2024 con Robert Pattinson e Kristen Stewart

Il secondo capitolo della saga di Twilight è caratterizzato da un’atmosfera rarefatta e ripetitiva, che dilata il tempo dell’attesa e mette al centro il desiderio adolescenziale, arricchito da paure, ossessioni e tentazioni.

Il film The Twilight Saga: New Moon, diretto da Chris Weitz e uscito nel 2009, è il secondo capitolo della celebre saga basata sui romanzi di Stephanie Meyer e rappresenta il sequel di Twilight. In questa nuova avventura, l’incubo di James è ormai alle spalle e la storia d’amore tra Bella Swan (Kristen Stewart) ed Edward Cullen (Robert Pattinson) continua, ma non senza difficoltà. In onda su La 5 il 5 settembre 2024 alle ore 21:10. Consulta la guida tv della serata.

“The Twilight Saga: New Moon”: Un Immersione nel Secondo Capitolo della Saga Vampiresca

Trama del film, terzo capitolo della saga

Nell’ultimo anno di liceo a Forks, Bella affronta una crisi durante il suo diciottesimo compleanno, poiché si rende conto che mentre lei invecchierà, Edward, il suo amato vampiro, rimarrà per sempre un diciassettenne. Incapace di proteggerla dal dolore di questa consapevolezza, Edward decide di lasciare la città insieme alla sua famiglia, chiedendo a Bella di non compiere gesti avventati e promettendole di non tornare mai più. Tuttavia, Bella scopre che mettendo in pericolo la propria vita riesce a rivedere Edward, anche solo per pochi istanti. Parallelamente, trova conforto nell’amico Jacob, che si rivela essere un licantropo, nemico naturale dei vampiri.

Il secondo capitolo della saga di Twilight, New Moon, svela la sua vera natura di rappresentazione dell’amore romantico, allestendo una fiaba in cui Bella è l’eroina costantemente in pericolo, Edward il principe vittima di un crudele incantesimo, e il “per sempre” è un destino inevitabile, declinato in molteplici modi. Il film richiama esplicitamente Romeo e Giulietta e culmina in una sequenza trionfale ambientata presso i Volturi durante la festa di San Marco. Il regista Chris Weitz spoglia la saga delle sue sovrastrutture, come il genere del college-movie o del mistery, rivelandone la struttura essenziale.

Edward, nel tentativo di proteggere Bella, organizza una festa di compleanno a casa Cullen. Durante i festeggiamenti, Bella si ferisce accidentalmente con la carta di un regalo, e l’odore del suo sangue scatena l’istinto predatorio di Jasper (Jackson Rathbone). Questo incidente porta Edward a comprendere che la sua presenza e quella della sua famiglia rappresentano un costante pericolo per Bella. Pertanto, decide di allontanarsi, fingendo disinteresse, e comunica a Bella che la loro storia d’amore è finita, annunciando il trasferimento dei Cullen lontano da Forks.

Dopo la partenza di Edward, Bella cade in una profonda depressione, dalla quale solo l’amico Jacob Black (Taylor Lautner) riesce a tirarla fuori. Jacob, che comincia a provare sentimenti romantici per Bella, le confessa di essere diventato un licantropo, a causa di un gene presente nella tribù dei Quileute. Bella, nel tentativo di mantenere un legame con Edward, inizia a cercare esperienze adrenaliniche, tra cui il pericoloso tuffo da un precipizio nell’oceano. Nel frattempo, Edward interpreta erroneamente una visione di Alice (Ashley Greene), credendo che Bella sia morta, e si reca in Italia dai Volturi, il temuto clan reale dei vampiri, con l’intenzione di porre fine alla sua vita.

La presenza di Edward alla corte dei Volturi svela ai nobili vampiri l’amore che nutre per un’umana, una condizione che potrebbe mettere in pericolo l’intera stirpe vampiresca. Mentre Bella corre contro il tempo per salvare l’uomo che ama, i Volturi pronunciano una sentenza inaspettata.

Curiosità sul Film

La première americana del film si è svolta il 16 novembre 2009, in coincidenza con la luna nuova, secondo il calendario lunare. Tra gli aneddoti di produzione, si scopre che Dakota Fanning ha accettato il ruolo di Jane per poter collaborare con Kristen Stewart, con la quale avrebbe lavorato l’anno successivo nel film biografico The Runaways. Un’altra curiosità riguarda Jamie Campbell Bower, interprete di Caius, uno dei tre reali Volturi, che originariamente aveva fatto un’audizione per il ruolo di Edward Cullen. Il regista Chris Weitz realizza un melodramma che si gioca su delicate contrattazioni tra i sessi, riuscendo a trasformare il genere dall’interno.

Rimane l’idea di utilizzare la metafora del mostro per esplorare sentimenti umani la cui intensità supera la razionalità, come l’utopia di un amore che possa proteggere dal male. Tuttavia, questa tematica non è nuova né viene espressa in modo innovativo. Anche l’inversione dei ruoli, con un Edward flemmatico e sacrificiale e una Bella assetata di adrenalina, non riesce a conferire originalità al racconto. I dialoghi si ripetono senza variazioni, ricalcando i versi più noti dell’amore romantico, mentre la regia si appoggia alle scelte visive della Hardwicke e alla fantasia di Meyer, con un’estetica da videoclip che rappresenta una scorciatoia evidente.

Infine, sebbene i Volturi puniscano i vampiri che si mettono in mostra, è proprio lo spettacolo che il pubblico desiderava vedere, ma che è stato negato.