Il ragazzo che diventerà re, un film con la spada Excalibur su Italia 1 la sera dell’8 giugno 2024

Un film che rivisita in chiave moderna la Leggenda di Re Artù, in modo leggero e adatto ai più piccoli: ecco il film che Italia 1 propone per la prima serata di sabato 8 giugno 2024.

Alex, un ragazzo inglese di 12 anni, scopre per caso la leggendaria spada Excalibur e, come il giovane Re Artù, riesce casualmente a estrarla dalla roccia. Questo evento segna l’inizio di un viaggio che lo porterà a difendere l’Inghilterra dalle forze del male, risvegliate dalla perfida Fata Morgana, tornata alla vita dopo secoli di sonno sotterraneo. Cresciuto con la sola madre, Alex, un ragazzino timido, è destinato a diventare un “re in eterno”. Ad aiutarlo ci sono i suoi nuovi “cavalieri della tavola rotonda”: il migliore amico Bedders e i due ex bulli Lance e Kaye, insieme a un Mago Merlino dalle sembianze cangianti e, nel momento della battaglia finale, tutti gli studenti del suo college.

Il film è un tentativo interessante di rivisitare la leggenda di Re Artù in chiave moderna, adatto soprattutto ai giovani spettatori

Una Rivisitazione Ironica e Attuale in un film ricco di effetti speciali e di riferimenti leggendari

Dal regista di “Attack the Block – Invasione aliena“, Joe Cornish, arriva “Il ragazzo che diventerà re”, una riattualizzazione della leggenda di Re Artù con toni ironici e omaggi alla tradizione inglese. In un’epoca di revival degli anni ’80, il film si inserisce nel filone delle avventure di bande di ragazzini, ricordando “I Goonies” e sfidando un’armata di guerrieri dall’oltretomba con Excalibur. Cornish smorza i toni spigolosi del suo esordio, confermando il suo gusto per l’accumulo di elementi della cultura pop.

Le avventure di Alex e dei suoi amici ricordano un modello di cinema per ragazzi forgiato da Spielberg, con echi di Sam Raimi, Ray Harryhausen, John Boorman, Terry Gilliam e soprattutto del disneyano “La spada nella roccia”. Il titolo del primo romanzo di T.H. White, “The Once and Future King”, che appare in un biglietto scritto ad Alex dal padre assente, unisce il destino personale del protagonista al suo destino di comandante di un popolo. Questa dimensione intima e familiare è fondamentale in questa nuova versione del mito di Re Artù, dove la normalità di Alex è garanzia del suo valore.

Un’Interpretazione Politica e Sociale con un messaggio rivolto ai più giovani

Il film presenta una lettura politica più populista rispetto a “Attack the Block”. La normalità di Alex come giustificazione del suo valore si adatta allo scontro tra generazioni innescato dalla Brexit, con le nuove generazioni chiamate a salvare la nazione. Cornish aggiorna la tradizione britannica con riferimenti culturali alti e bassi, come un Mago Merlino che fa magie con gesti da ballerino di danza contemporanea e una Fata Morgana simile a Maleficent.

Da Londra a Stonehenge alla Cornovaglia, “Il ragazzo che diventerà re” percorre l’Inghilterra in ogni direzione e epoca, con una battaglia finale in CGI aperta dalla visione di un’eclissi con occhiali 3D, in omaggio alla fantascienza di serie Z. Questo esempio perfetto dello spirito ironico del film rivela anche una certa confusione tra fantasy e comicità, horror e parodia, con Cornish che fatica a bilanciare le esigenze di un blockbuster per giovani spettatori.

Louis Ashbourne Serkis interpreta il giovane Alex, un ragazzino ordinario ma coraggioso, spesso bullizzato a scuola. Cresciuto solo con la madre e senza mai aver conosciuto il padre, conserva un unico regalo paterno: un libro sulle imprese di Re Artù. Quando scopre Excalibur, la sua vita cambia per sempre. La missione di Alex è affrontare la perfida Morgana, risvegliata per sfruttare le debolezze degli uomini moderni. Alex, con l’aiuto di nuovi amici e vecchi nemici, dovrà combattere per il bene.

“Il ragazzo che diventerà re” è un film dalle buone premesse, con un profondo collegamento con la società contemporanea e un cast giovane, anche se non riesce a coinvolgere pienamente il pubblico, risultando a tratti persino banale. Le gag comiche e le battute non sempre attraggono la risata degli spettatori, alcuni momenti emotivi non riescono a colpire pienamente nel segno. Non perdere la messa in onda di questo film su Italia 1 sabato 8 giugno 2024 dalle ore 21:25.