Presa Diretta, in onda una nuova puntata l’8 settembre 2024 su Rai 3

Riccardo Iacona approfondisce il problema del caporalato e la crescente militarizzazione in Europa nella nuova puntata di PresaDiretta su Rai 3.

La nuova stagione di “Presa Diretta” continua a esplorare temi di grande rilevanza e attualità, offrendo una visione approfondita e critica su questioni come il caporalato e la corsa al riarmo in Europa. La puntata di stasera promette di essere un appuntamento imperdibile per chi vuole comprendere le dinamiche che stanno trasformando il nostro continente.

Presa Diretta in onda stasera su Rai 3

Il caporalato e le sue vittime: la storia di Satnam Singh

La seconda puntata di “Presa Diretta” si apre con un tema di grande attualità e urgenza: il caporalato. Viene raccontata la tragica storia di Satnam Singh, un giovane lavoratore indiano che ha perso un braccio e successivamente la vita lavorando nei campi di Latina. Un testimone chiave dell’incidente, per la prima volta in televisione, racconterà l’accaduto mantenendo l’anonimato per evitare possibili ritorsioni.

Successivamente, viene presentata una storia di riscatto proveniente da Pordenone, dove 50 lavoratori stranieri irregolari hanno denunciato lo sfruttamento subito. Questo gesto di coraggio ha portato loro non solo il permesso di soggiorno, ma anche la dignità di un lavoro regolare. In studio, il sociologo Marco Omizzolo e il giornalista Marco Damilano discuteranno delle contraddizioni dell‘industria agroalimentare. Inoltre, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, offrirà una riflessione sulle politiche migratorie.

Europa in Armi: la crescente militarizzazione del continente

In serata la puntata cambia focus per concentrarsi sulla crescente militarizzazione in Europa con l’inchiesta “Europa in Armi“. Iacona esplora le tensioni soprattutto nel Nord Europa, dove si svolge la più grande esercitazione NATO degli ultimi decenni. Finlandia, Svezia, Polonia e il Mar Baltico sono al centro di queste manovre militari che coinvolgono oltre 90.000 uomini per simulare la difesa contro un attacco russo.

La Finlandia ha drasticamente aumentato le spese militari, riducendo però i fondi destinati alla sanità e ai sussidi sociali. Anche in Svezia si è assistito a tagli significativi, in particolare al finanziamento del SIPRI, un prestigioso istituto di ricerca sulla pace. Nel Mar Baltico, la NATO e la Russia sono coinvolte in una guerra ibrida, con attacchi alle infrastrutture cruciali. In Polonia, intanto, si intensifica il reclutamento di volontari per rafforzare le forze armate.

Nel 2023, gli Stati europei hanno destinato 550 miliardi di euro alle spese militari, una cifra senza precedenti dai tempi della Guerra Fredda. Il progetto di un esercito comune europeo rimane ancora lontano dalla realizzazione. Il cardinale Matteo Zuppi, intervistato da Iacona, sostiene che solo attraverso la diplomazia si può raggiungere una pace duratura.

La nuova stagione di prosegue con Riccardo Iacona alla guida delle inchieste settimanali su Rai 3. L’appuntamento con la puntata di “Presa Diretta” è previsto stasera 8 settembre 2024 per le 20:35 su Rai 3.