Tutto in un giorno, film con Penelope Cruz in onda il 27 settembre 2024 su Rai 3

Tutto in un giorno, in onda su Rai 3, racconta la lotta di tre persone contro le ingiustizie sociali, cercando solidarietà e speranza in 24 ore decisive.

Il film “Tutto in un giorno” con Penélope Cruz, trasmesso in prima visione televisiva su Rai 3 il 27 settembre 2024 alle 21:25, è diretto da Juan Diego Botto. Si tratta del debutto del regista spagnolo alla guida di un lungometraggio, dopo una carriera di successo come attore in oltre cinquanta film, tra cui “Bordertown” con Jennifer Lopez. Presentato nella sezione Orizzonti del Festival di Venezia 2022, questo film affronta temi profondi legati alla famiglia, all’amore e alla solidarietà.

Tutto in un giorno: il film con Penélope Cruz su Rai 3

Un film sulla famiglia e la solidarietà

Al centro di “Tutto in un giorno” si snodano le storie di tre personaggi, che vivono in una grande città e affrontano sfide esistenziali in un arco temporale di sole 24 ore. Il film esplora come lo stress economico possa influire sulle relazioni personali, ma mette in evidenza anche la forza dell’affetto e della solidarietà come leve per affrontare le avversità. In un contesto di marginalità urbana, i protagonisti vivono una corsa contro il tempo, cercando di salvare ciò che è più importante per loro.

Trama di “Tutto in un giorno”

Il film racconta le vicende di tre persone comuni alle prese con problemi legati agli sfratti. Azucena, interpretata da Penélope Cruz, è una madre di famiglia che vive una situazione disperata: rischia di perdere la sua casa a causa della banca, mentre suo marito, operaio mal pagato, non può aiutarla economicamente. Ha solo 24 ore per trovare una soluzione e salvare il tetto sopra la testa della sua famiglia.

La seconda storia riguarda Teodora, interpretata da Adelfa Calvo, una donna che affronta le conseguenze delle scelte sbagliate del figlio, che si trova in una situazione di fallimento personale. Teodora cerca disperatamente di aiutarlo, ma il figlio si chiude nei suoi problemi, rifiutando il sostegno della madre.

Infine, il terzo protagonista è Rafa, interpretato da Luis Tosar, un avvocato mosso da un profondo senso di giustizia sociale. Rafa è impegnato in un caso delicato: una ragazza araba rischia di perdere la custodia della figlia, e lui decide di dedicare tutte le sue energie per evitarlo, anche a costo di sacrificare il tempo che dovrebbe dedicare alla sua famiglia.

Le tre storie, sebbene diverse, condividono un tema comune: la lotta quotidiana contro le ingiustizie sociali. Azucena, Teodora e Rafa affrontano situazioni di vita estremamente difficili, ma trovano il coraggio di non arrendersi. Il film mette in luce l’importanza della solidarietà e della resilienza in un mondo dominato dalle disuguaglianze e dalle difficoltà economiche.

Riconoscimenti e curiosità sul film

“Tutto in un giorno” ha ricevuto diverse candidature ai Premi Goya, tra cui Miglior regista esordiente per Juan Diego Botto, Miglior attore per Luis Tosar e Miglior attrice non protagonista per Penélope Cruz. Il film è stato sceneggiato dallo stesso Botto in collaborazione con Olga Rodríguez.

Una curiosità riguarda la scena in cui Azucena protesta presso la sua banca, Mayrit Bank, un’istituzione fittizia probabilmente ispirata a Caja Madrid, la più antica cassa di risparmio spagnola. Mayrit è infatti il nome antico della città di Madrid, risalente al IX secolo.

Nella sequenza della protesta, Azucena è accompagnata dalla piattaforma Stop Desahucios, un vero movimento spagnolo nato nel 2010, che si oppone agli sfratti utilizzando forme di resistenza non violenta. Questo movimento fa parte della Plataforma de Afectados por la Hipoteca, fondata nel 2009, che si batte contro gli sfratti forzati e cerca di proteggere le persone colpite dalla crisi economica mondiale del 2008.

“Tutto in un giorno” non è solo un film drammatico, ma un’opera che denuncia le difficoltà vissute dalle persone in difficoltà economiche. La pellicola, prodotta da un team internazionale che include Penélope Cruz stessa, mette in scena una realtà troppo spesso invisibile, rendendola accessibile al grande pubblico e ricordando l’importanza della giustizia e della solidarietà. Guarda il film in onda in prima serata il 27 settembre e consulta anche la guida tv del giorno.