Blood Creek, film horror in prima serata il 9 settembre 2024 su Rai 4

Blood Creek è un film horror/thriller che combina l'elemento nazista con il soprannaturale, creando un mix di azione e violenza, in onda su Rai 4.

“Blood Creek“, diretto da Joel Schumacher, è un film del 2009 che si distingue per la sua particolare fusione di generi. Pur essendo un horror, il film adotta un taglio che ricorda i cinecomics, con abbondanza di sangue e scene splatter, elementi che difficilmente si vedono in quel genere. Il risultato è un horror d’azione vivace e coinvolgente, anche se la trama si sviluppa in modo abbastanza prevedibile e senza veri colpi di scena. Alcune scelte narrative, come la presenza di un cavallo-zombie, aggiungono un tocco eccentrico, ma non sorprendono lo spettatore.

Blood Creek è un film cinecomics horror interpretato da un giovane Henry Cavill

Trama del film

La storia di “Blood Creek” si svolge in due epoche distinte. Nel 1936, in West Virginia, la famiglia di emigrati tedeschi Wollner accoglie nella propria casa Richard Wirth, uno studioso al servizio del Terzo Reich. Wirth, interpretato da Michael Fassbender, è in realtà alla ricerca di antiche pietre runiche presenti nei terreni della famiglia, con l’intento di compiere oscuri rituali. Questi rituali portano rapidamente la famiglia Wollner a diventare vittima delle pratiche occulte di Wirth.

Il film poi si sposta ai giorni nostri, dove il protagonista è Evan Marshall, un poliziotto interpretato da Henry Cavill, tormentato dalla misteriosa scomparsa del fratello Victor, avvenuta due anni prima nei pressi di Town Creek. Quando Victor ricompare improvvisamente, chiede al fratello di aiutarlo a combattere i demoni che infestano Town Creek, dando così inizio a una lotta contro forze oscure legate al passato nazista.

L’Evoluzione del Villain e i Riferimenti Cinematografici

Un aspetto intrigante del film è il personaggio di Wirth, che grazie alle rune trova il modo di ottenere l’immortalità, trasformandosi in una sorta di vampiro o morto vivente. La scoperta della sua età invariata e delle sue capacità viene rivelata troppo presto nel film, togliendo parte dell’effetto sorpresa.

“Blood Creek” richiama esplicitamente altre opere del genere, come “Vampires” di Carpenter e “Hellraiser“, il quale sembra aver influenzato maggiormente il soggetto del film. Il tema dei militari e degli zombie è un archetipo cinematografico, risalente almeno a “La morte dietro la porta” del 1972. Non perderti questo film trasmesso su Rai 4 in prima serata lunedì 9 settembre 2024 alle 21:20. Consulta anche il palinsesto della giornata guardando anche la guida tv.

Recensione del film

Nonostante le critiche che vedono la trama come poco originale e prevedibile, “Blood Creek” merita attenzione per la sua capacità di combinare il tema del nazismo con l’horror in modo serio e documentato, evitando il tono demenziale di film come “Dead Snow” o la leggerezza dei B-movie degli anni ’70 come “L’occhio nel triangolo“. La narrazione rischia però di risultare “telefonata” per gli spettatori più esperti del genere, lasciando poco spazio alla sorpresa.