Sole a catinelle trama, cast e curiosità della commedia di successo con Checco Zalone

Sole a catinelle è una commedia di Checco Zalone che, tra risate e critica sociale, racconta le disavventure di un padre alle prese con la promessa di una vacanza di lusso al figlio.

Sole a catinelle è un film del 2013 diretto da Gennaro Nunziante, appartenente al genere della commedia. Protagonista della pellicola è Checco Zalone, famoso comico pugliese, che interpreta un emigrante del Sud Italia trasferitosi a Venezia. Il cast include anche Miriam Dalmazio, Marco Paolini, Robert Dancs, Aurore Erguy e Augusto Zucchi.

Sole a catinelle: un film di successo tra risate e riflessione sociale

Trama di Sole a catinelle

La storia ruota attorno a Checco, un uomo del Sud che vive a Venezia da oltre trent’anni. Stanco della sua routine come cameriere, decide di licenziarsi proprio nel momento in cui la moglie Daniela (interpretata da Miriam Dalmazio) perde il lavoro a causa della chiusura della fabbrica in cui era impiegata. In cerca di un nuovo inizio, Checco accetta un lavoro come venditore di aspirapolvere, attività in cui ha inizialmente successo vendendo i prodotti alla sua estesa famiglia. Questo successo momentaneo gli permette di concedere lussi a sé e alla sua famiglia, ma con il tempo, esaurite le vendite ai parenti, inizia ad accumulare debiti e affronta una situazione economica sempre più difficile. A causa delle difficoltà finanziarie, i suoi beni vengono pignorati e Daniela decide di lasciarlo, portando con sé il figlio Nicolò.

Con l’intento di recuperare il rapporto con Nicolò, Checco gli promette una vacanza da sogno a patto che il ragazzo ottenga il massimo dei voti. Nicolò, incredibilmente, riesce nell’impresa, ma Checco non dispone delle risorse necessarie per mantenere la sua promessa. Decide quindi di portare il figlio in Basilicata dalla zia, tentando di spacciare la gita per una vacanza di lusso. La vacanza non è all’altezza delle aspettative e padre e figlio decidono di tornare. Durante il viaggio, incontrano Zoé (Aurore Erguy), una donna francese e il suo figlio Lorenzo, affetto da mutismo selettivo. Grazie all’esuberanza di Checco, i due riescono a instaurare un legame con la donna, che invita Checco e Nicolò nella sua villa. La vacanza prende così una piega più spensierata e piena di eventi, fino alla scoperta che uno degli amici di Zoé è il responsabile del licenziamento di Daniela.

Curiosità sul film

Il successo di Sole a catinelle ha fatto emergere diverse curiosità. Molti fan potrebbero essere sorpresi nello scoprire che le scene ambientate a Portofino sono state in realtà girate a Padova e nella laguna di Venezia. La scuola di Nicolò, la “Margherita Ricci”, è un’invenzione cinematografica, e il nome è ispirato alla moglie del regista Nunziante. Inoltre, nel film compare la piccola Gaia, figlia di Checco Zalone, in un cameo dove interpreta Nicolò da neonato.

Non sono mancate anche le polemiche: un giovane tarantino, Alex Di Vietro, aveva denunciato delle somiglianze tra la sceneggiatura del film e una propria idea depositata alla Siae. Il film, infine, avrebbe dovuto intitolarsi Tutti dieci, in riferimento alla pagella di Nicolò, ma il titolo venne modificato poco prima dell’uscita.

Critica di Sole a catinelle

Checco Zalone in Sole a catinelle è un comico che sa prendersi gioco di tutti senza risultare volgare. Il film affronta in modo dissacrante e irriverente le difficoltà economiche, i sogni e le ambizioni di un uomo comune. Il linguaggio di Checco, condito di espressioni e dialetti regionali, esalta la vis comica del personaggio, rendendolo un interprete versatile e immediato. Pur con le sue battute e l’umorismo a tratti irriverente, il film riesce a evitare il politically correct senza scadere in volgarità gratuite, rimanendo una commedia capace di far ridere e riflettere sulla vita quotidiana. Non perderti il film in onda stasera 13 novembre 2024 su Italia 1 alle 21:46 e scopri i programmi del giorno consultando la guida tv.

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