Mato Grosso, film in prima serata il 20 settembre 2024 su Rai Movie

Mato Grosso è un'avventura drammatica che esplora la lotta tra scienza, etica e la salvaguardia della foresta amazzonica minacciata dallo sfruttamento umano.

“Mato Grosso”, film del 1992, è diretto da John McTiernan, celebre per la sua capacità di creare atmosfere ricche di tensione e avventura. Questo lungometraggio, appartenente al genere Avventura/Drammatico, vede tra i protagonisti attori di spicco come Sean Connery, Lorraine Bracco e José Wilker. La pellicola sfrutta l’ambiente misterioso e pericoloso della foresta amazzonica come sfondo per una trama densa di significato, con tematiche profonde che toccano lo sviluppo tecnologico, l’etica nella ricerca scientifica e la preservazione delle culture indigene.

Mato Grosso è un film di avventura e dramma ambientale in onda stasera in tv

Regia e tematiche del film

John McTiernan, noto per la sua abilità nel gestire scene cariche di adrenalina, riesce in “Mato Grosso” a bilanciare momenti di contemplazione e quiete con scene dinamiche e intense. Questo alternarsi di ritmi mette in risalto il contrasto tra la tranquillità della natura e la violenza degli interventi umani. L’ambientazione amazzonica non è solo uno sfondo, ma diventa parte integrante della narrazione, avvolgendo lo spettatore in un senso di pericolo e mistero.

Il film affronta questioni complesse e attuali come il conflitto tra il progresso tecnologico e la salvaguardia della natura. Viene evidenziata la delicatezza della ricerca scientifica, soprattutto quando si confronta con la necessità di proteggere le comunità indigene e il loro habitat. Il personaggio del dottor Campbell e la sua battaglia contro gli speculatori rappresentano una critica alla distruzione dell’ambiente, mostrando come la ricerca del profitto possa avere conseguenze devastanti sia a livello locale che globale.

Trama di “Mato Grosso”

La storia si sviluppa nella giungla sudamericana, dove la giovane biochimica Rae Crane viene inviata per verificare le ricerche del dottor Robert Campbell, un sessantenne scienziato che ha trascorso anni nella foresta amazzonica. Campbell, il cui lavoro è finanziato da una fondazione farmaceutica, tiene segreti i risultati delle sue ricerche su un potenziale farmaco rivoluzionario per la cura del cancro.

All’inizio, l’incontro tra Crane e Campbell è segnato da un certo scetticismo e ironia da parte dello scienziato, che vede con diffidenza l’arrivo della giovane ricercatrice. Con il passare del tempo, Rae dimostra la sua competenza e determinazione, guadagnandosi il rispetto e l’affetto di Campbell.

Durante le ricerche, Robert e Rae scoprono che i loro studi, che hanno già portato benefici alla popolazione indigena locale, sono minacciati dall’avanzata di sfruttatori senza scrupoli. Questi speculatori stanno distruggendo la foresta amazzonica per ottenere profitti a discapito dell’ambiente e degli ignari abitanti indigeni. Di fronte a questa minaccia, i due scienziati decidono di trasferirsi ancora più in profondità nella giungla, nella speranza di continuare le loro ricerche e, allo stesso tempo, salvare gli indios dall’estinzione.

Location e Recensione del film

Il film “Mato Grosso” è uscito negli Stati Uniti il 7 febbraio 1992, mentre le riprese si sono svolte dal 7 marzo al 6 giugno 1991 in Messico. La pellicola è ambientata principalmente in Amazzonia, scelta per la sua autenticità e per il suo valore simbolico, offrendo una rappresentazione realistica della bellezza selvaggia e dei pericoli della foresta. Le musiche di Jerry Goldsmith, l’ambientazione incontaminata e la dinamica tra i personaggi interpretati da Sean Connery e Lorraine Bracco sono alcuni degli elementi di spicco del film. Diretto da John McTiernan, Mato Grosso ha un forte messaggio ecologista, anche se la sceneggiatura, seppur eticamente rilevante, risulta a tratti ingenua e ripetitiva. Nonostante ciò, il film riesce a coinvolgere grazie al suo tono avventuroso e alla commistione con la commedia romantica, anche se quest’ultimo aspetto tende a prevalere.

“Mato Grosso” non è solo un film d’avventura, ma una riflessione su tematiche etiche e ambientali di grande rilevanza. Attraverso la storia di due scienziati che lottano per proteggere la foresta amazzonica e i suoi abitanti, il film invita a riflettere sulle conseguenze dello sfruttamento indiscriminato della natura e sulla necessità di preservare la biodiversità e le culture indigene.