Il pistolero di Dio, western del 1968 in onda il 17 settembre 2024 su Iris

Il pistolero di Dio racconta la storia di un ex pistolero che, travestito da predicatore, cerca di portare la pace in una città divisa, affrontando il conflitto tra giustizia e vendetta.

Glenn Ford, una delle stelle più brillanti dell’epoca d’oro di Hollywood, è il protagonista del film Il pistolero di Dio, un western del 1968 diretto da Lee Katzin, qui al suo debutto cinematografico. La pellicola racconta la storia di Jim Killian, un ex pistolero che, per portare la pace in una cittadina divisa tra allevatori di bovini e pastori di pecore, si finge predicatore e apre una chiesa. Nonostante i suoi tentativi di pacificare la comunità, sarà costretto a impugnare nuovamente le armi.

Il pistolero di Dio affronta temi classici del western, come la contrapposizione tra passato e presente, il sottile confine tra giustizia e vendetta, e la ricerca di redenzione personale. ciò che distingue questo film da altri dello stesso genere è la sua prospettiva più riflessiva, incentrata sulla pace e la coesistenza pacifica tra gruppi sociali in conflitto. Il film invita lo spettatore a riflettere sulla necessità di un cambiamento interiore per superare divisioni sia sociali che personali, suggerendo che la violenza non è l’unico modo per risolvere i conflitti. La trama si sviluppa in un contesto storico e sociale che ricorda le problematiche della convivenza sul confine americano del XIX secolo, ma si collega anche ai temi di incomprensione e divisione presenti nel mondo contemporaneo.

Glenn Ford protagonista de Il pistolero di Dio: un classico western con un messaggio di pace

Ambientazione e contesto storico

Ambientato nei vasti e aridi paesaggi del selvaggio West americano, il film riflette la dura realtà della vita nelle comunità rurali dell’epoca. Il conflitto tra allevatori di pecore e bovini, cuore della trama, rappresenta le tensioni economiche e sociali del tempo, mostrando uno spaccato realistico delle sfide della vita sulla frontiera.

Attraverso questo conflitto, il film crea un parallelo tra le difficoltà di convivenza nel passato e le problematiche del mondo moderno, offrendo una riflessione sulla necessità di dialogo e comprensione reciproca per superare le divisioni.

Trama de Il pistolero di Dio

Jim Killian, un cowboy ormai maturo, si dirige verso Vine Gardon, la destinazione del suo viaggio, quando si imbatte in due giovani che assistono alla morte di un indiano che hanno impiccato. Con prontezza, Killian li mette in fuga e successivamente li incontra di nuovo nel saloon della cittadina, dove dà loro un’altra lezione. Uno dei due, Coke, è il figlio di Asa Beck, il più potente allevatore della zona, che è in lotta con i pecorai per il controllo dei pascoli.

Killian, dopo aver rifiutato un’offerta di lavoro da parte di Beck, decide di comprare una stalla in paese e di trasformarla in una chiesa. Presentandosi come predicatore, invita la comunità a deporre le armi e a vivere in pace. Mentre Beck continua a rifiutare ogni compromesso, alcuni dei suoi uomini accettano l’invito di Killian e si uniscono ai pastori per cercare la pace. Questo scatena l’ira di Beck, che inizia a vendicarsi contro coloro che lo hanno tradito. Nel frattempo, suo figlio Coke aggredisce una giovane protetta di Killian.

Spinto dai fatti, Jim è tentato di riprendere le armi, ma una vecchia amica riesce a dissuaderlo. Alla fine, Killian raduna i pecorai e gli abitanti della zona, e si dirige verso gli allevatori di Beck, che attendono presso il fiume per impedire loro di accedere ai pascoli e alle risorse idriche. Grazie alla presenza delle donne e alle parole di pace di Jim, Beck, che ha già perso il figlio in uno scontro precedente, accetta di negoziare e la pace torna nella comunità.

Il pistolero di Dio si distingue dai classici western per la sua riflessione sulla necessità di dialogo e di comprensione reciproca, proponendo una soluzione pacifica ai conflitti, piuttosto che il solito scontro armato. Attraverso la figura di Jim Killian, il film mostra come sia possibile trovare una via di redenzione e di pace, anche in un mondo segnato dalla violenza e dalle divisioni. Guarda il film in onda il 17 settembre 2024 su Iris alle 21:11.

Recensione del film e cast

Alla sua uscita, Il pistolero di Dio è stato accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica, soprattutto per l’intensa interpretazione di Glenn Ford, lodata per la sua autenticità. Anche la regia di Lee Katzin, al suo debutto sul grande schermo, è stata apprezzata per l’equilibrio tra narrazione e azione, evitando eccessi di violenza. Considerato un western atipico, il film tratta con eleganza temi universali. Katzin, seppur meno fortunato al cinema, ha avuto una carriera di successo in televisione, dirigendo episodi di serie famose come Mission: Impossible.

Glenn Ford, star iconica di Hollywood e del genere western, ha ottenuto fama con Gilda nel 1946 e ha recitato in altri film celebri come Il grande caldo e Quel treno per Yuma. Nella sua carriera ha vinto un Golden Globe per Angeli con la pistola di Frank Capra e ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame.

Nel cast di Il pistolero di Dio, oltre a Ford, spiccano anche David Carradine, celebre per il ruolo di Bill in Kill Bill di Quentin Tarantino e per la serie Kung Fu, e Carolyn Jones, nota per aver interpretato Morticia Addams nella serie televisiva La famiglia Addams negli anni ’60.