Fury film con Brad Pitt in onda stasera 1 ottobre 2024 sul Nove

Fury" racconta la lotta di un equipaggio di un carro armato americano durante le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale, esplorando la brutalità del conflitto e il viaggio di formazione del giovane soldato Norman Ellison sotto la guida del sergente Don Collier.

“Fury” è un film di guerra del 2014, diretto da David Ayer, con Brad Pitt nel ruolo principale. La pellicola si svolge durante le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale e racconta le vicende di un equipaggio di un carro armato americano che si trova a operare oltre le linee nemiche naziste.

Fury, un film di guerra di David Ayer

Trama di Fury

La storia si ambienta nell’aprile del 1945, mentre la Seconda Divisione Corazzata avanza nella Germania occupata dai nazisti. Il sergente Don Collier, interpretato da Brad Pitt, guida l’equipaggio del carro armato Sherman, denominato Fury. A bordo del veicolo ci sono anche il cannoniere Boyd Swan (Shia LaBeouf), il pilota messicano Trini Garcia (Michael Peña) e il burbero Grady Travis (John Bernthal).

Dopo la morte del mitragliere, l’equipaggio accoglie il giovane novellino Norman Ellison (Logan Lerman), il quale, provenendo da un lungo periodo di servizio nelle retrovie, non è ben visto dal resto della squadra. La sua inesperienza si rivela fatale quando, durante un attacco improvviso, causa la morte di alcuni compagni. Il sergente Collier si rende conto della necessità di formare Norman per affrontare la brutalità della guerra, costringendolo a uccidere un prigioniero tedesco per farlo entrare nel giusto stato mentale.

Il giorno seguente, il plotone attacca un villaggio, e Norman trova il coraggio di combattere, uccidendo i soldati nemici con la mitragliatrice. L’azione suscita il malcontento tra i membri dell’equipaggio, ma Collier decide di portare il giovane con sé per perquisire una casa. Dopo vari eventi, il carro armato Fury riesce a sopravvivere a un attacco da parte di un Panzer tedesco, ma subisce gravi danni a causa di una mina, e Norman scopre un battaglione nemico nelle vicinanze.

Nonostante la situazione sia critica, il sergente Collier dimostra una determinazione incrollabile, spingendo i membri del suo team a rimanere al suo fianco. Quando i soldati tedeschi attaccano, gli americani si trovano in netta inferiorità numerica, ma il loro spirito combattivo e l’orgoglio nazionale li spingono a resistere.

Curiosità e recensioni

Il titolo “Fury“, che significa “furia“, rappresenta non solo l’intensità del conflitto bellico, ma anche le emozioni represse di ogni personaggio, i cui vissuti personali e aspirazioni rimangono nascosti. Nonostante le prestazioni attoriali di un cast variegato, la pellicola rischia di cadere in una retorica nazionalista, riflettendo più la forza militare americana che un’analisi profonda della guerra stessa.

Le ultime scene, in cui i soldati resistono eroicamente a bordo di un carro armato danneggiato, si trasformano in una convenzione tipica del genere, mancando di originalità. Brad Pitt, con un personaggio che richiama il suo ruolo in “Bastardi senza gloria“, non riesce a conferire al capitano Collier una profondità psicologica sufficiente, e questa mancanza si estende anche agli altri membri del cast, i quali appaiono come stereotipi privi di spessore. La pellicola si presenta quindi come un film di guerra ben realizzato, ma intrappolato in convenzioni che ne limitano la capacità di colpire profondamente il pubblico. Rispetto a opere come “The Monument Men” o “Salvate il soldato Ryan“, il film di Ayer sembra troppo rigido e poco innovativo, proprio come il carro armato che ne è simbolo. Film in programmazione stasera 1 ottobre 2024 sul Nove alle 21:30.