Cattivissimo me 2 trama, cast e recensione del secondo film della saga

Cattivissimo Me 2 segue le avventure di Gru, un ex supercattivo che, insieme all'agente Lucy Wilde, si imbarca in una divertente indagine per fermare un misterioso criminale e recuperare un siero pericoloso.

“Cattivissimo Me 2” è un lungometraggio d’animazione del 2013 che si inserisce nei generi commedia e famiglia, diretto da Pierre Coffin e Chris Renaud. Con un cast vocale di spicco, tra cui spiccano Steve Carell, Kristen Wiig, Benjamin Bratt, Miranda Cosgrove, Russell Brand e Ken Jeong, il film torna a raccontare le avventure di Gru e dei suoi iconici Minions. Sebbene questo sequel presenti una narrazione meno leggera rispetto al primo capitolo, riesce comunque a mantenere un alto livello di divertimento e stravaganza, rendendolo un’opera apprezzata da un vasto pubblico.

Cattivissimo Me 2: Un Viaggio Animato nel Mondo di Gru e dei Minions

La Trama di Cattivissimo Me 2

La storia inizia con il furto di un siero letale, noto come PX-41, da un laboratorio segreto situato nel Circolo Polare Artico. Questo siero ha la capacità di trasformare qualsiasi essere vivente in una potente belva di colore viola. La Lega Anti Cattivi, guidata dall’agente Silas Caprachiappa, decide di reclutare Gru, un ex supercattivo, per rintracciare il colpevole e recuperare il siero. Inizialmente riluttante, Gru si lascia convincere a collaborare con l’agente Lucy Wilde, un personaggio che si dimostra fondamentale nella sua nuova avventura.

I due protagonisti iniziano la loro indagine travestendosi da proprietari di una muffineria nel Paradise Shopping Mall. Gru nutre forti sospetti verso Eduardo Pérez, proprietario di un ristorante messicano, ritenuto il leggendario supercattivo noto come “El Macho“. La sua fama deriva da un’epica storia di morte avvenuta mentre cavalcava uno squalo con esplosivi attaccati al corpo, ma il suo corpo non fu mai rinvenuto. Nonostante le indagini non conducano subito a risultati concreti, Gru e Lucy non si lasciano scoraggiare e continuano a cercare prove.

Nel corso della storia, Gru deve affrontare anche questioni personali, come il tentativo di organizzare un incontro romantico, che non va come previsto. Mentre trascorre del tempo con Lucy, inizia a sentirsi attratto da lei, suggerendo che una nuova relazione stia sbocciando.

Curiosità sul Film

Numerosi aneddoti arricchiscono la conoscenza di “Cattivissimo Me 2“. Originariamente, il ruolo di Eduardo doveva essere interpretato da Al Pacino, ma l’attore si ritirò per motivi non specificati. Il film ha avuto un budget di 76 milioni di dollari, ma ha incassato ben 970 milioni a livello globale, posizionandosi tra i cinque film d’animazione con il maggiore incasso nella storia del cinema. Inoltre, Pierre Coffin e Chris Renaud, oltre a dirigere il film, prestano le loro voci ai Minions nella versione originale.

Il brano “Happy” di Pharrell Williams, parte della colonna sonora, ha riscosso un enorme successo, diventando un grande classico e ottenendo una nomination agli Oscar nel 2014 come Miglior canzone. La pellicola ha ricevuto una nomination agli Oscar come miglior film d’animazione, ma ha perso contro “Frozen – Il regno di ghiaccio“.

Critica del film

La critica ha accolto positivamente “Cattivissimo Me 2″, con particolare attenzione alla caratterizzazione dei personaggi e alla cura del tratto grafico e del 3D. Chris Meledandri, produttore del film, ha nuovamente affidato il progetto ai registi Chris Renaud e Pierre Coffin, sottolineando la capacità di Gru di rimanere uno dei personaggi più originali dell’animazione contemporanea. Anche se il sequel non riesce a eguagliare il successo del film originale in termini di forza e divertimento, le gag dei Minions continuano a catturare il cuore di grandi e piccini, confermando il loro status di icone nel panorama cinematografico.

“Cattivissimo Me 2” si presenta come un’opera che, pur non superando il suo predecessore, riesce comunque a conquistare il pubblico grazie a una storia avvincente, personaggi ben costruiti e momenti di pura comicità.