A un passo dalla verità, film in prima serata su Rai 1 il 28 agosto 2024

A un passo dalla verità, trasmesso su Rai 1, non solo racconta la cattura di Fourniret, ma rende anche omaggio al lavoro meticoloso della polizia, che decifrò centinaia di lettere e condusse lunghi interrogatori per ottenere giustizia per le vittime.

Il 26 giugno 2003, la polizia belga e francese arrestò Michel Fourniret, sospettato del tentato rapimento di una minorenne. Tuttavia, gli inquirenti erano convinti che l’uomo fosse in realtà un pericoloso serial killer, attivo sia in Belgio che in Francia, anche se mancavano prove concrete per supportare questa teoria. Fourniret, noto per la sua freddezza, non confessò nulla. Ma gli investigatori sapevano che una persona poteva conoscere la verità: sua moglie, Monique Olivier. Appuntamento su Rai 1 il 28 agosto 2024, dalle ore 21:25. Consulta la guida tv completa.

La moglie di Michel Fourniret, Monique Olivier, potrebbe essere a conoscenza di informazioni cruciali. Rimane incerto se sia una testimone o una complice, ma è fondamentale farla parlare. Inizia così una caccia psicologica per smascherare uno dei serial killer più noti e misteriosi della storia

Trama del film

La vicenda racconta gli eventi che portarono all’arresto di Michel Fourniret. Il film, basato sul romanzo “La mésange et l’ogresse” di Harold Cobert, si concentra sul tentato rapimento di una ragazza, che riuscì a fuggire dal furgone di Fourniret e lo denunciò. Questo episodio accese i sospetti della polizia, già impegnata nella caccia a un serial killer, e portò all’arresto di Fourniret.

Nonostante le accuse, Fourniret negò con decisione di essere un assassino seriale, mantenendo una calma glaciale durante gli interrogatori. Le indagini si concentrarono su sua moglie Monique, l’unica che poteva svelare i segreti del marito. Iniziò così un interrogatorio serrato, durante il quale Monique Olivier lasciò trapelare poco, ma il sospetto che fosse complice del marito crebbe sempre più. Questo creò una tensione psicologica elevatissima, poiché gli investigatori cercavano disperatamente di smascherare uno dei più spietati serial killer della storia.

Michel Fourniret, nato il 4 aprile 1942 a Sedan, Francia, e morto il 10 maggio 2021 a Parigi, è stato uno dei serial killer più noti in Europa, soprannominato “il Mostro delle Ardenne”. Accusato di crimini orribili commessi principalmente contro giovani ragazze, Fourniret è stato arrestato in Belgio nel 2003 per il tentato rapimento di una bambina. Successivamente, le indagini rivelarono la sua responsabilità in una serie di omicidi sia in Belgio che in Francia.

Condannato all’ergastolo per cinque omicidi e due assassini, Fourniret confessò alla fine di aver ucciso 11 persone e fu sospettato di essere coinvolto in altre 21 sparizioni. Tra le sue vittime, ci fu anche Estelle Mouzin, una bambina di 9 anni, per il cui omicidio confessò nel 2020. Sua moglie, Monique Olivier, fu accusata di complicità e condannata all’ergastolo con un periodo di sicurezza di 28 anni. Il film evita di soffermarsi sui dettagli macabri, concentrandosi invece sulla determinazione degli investigatori nel portare alla luce la verità e impedire che il criminale potesse mietere altre vittime.