I Miserabili stasera in tv, trama e recensione

In I Miserabili, in onda su TV2000, un ex galeotto trova redenzione e una nuova vita, ma il suo passato torna a tormentarlo in una Parigi in fermento politico.

“I miserabili” è un film del 1998 diretto da Bille August, basato sull’omonimo romanzo di Victor Hugo, pubblicato nel 1862. La storia si sviluppa nella Parigi post-restaurazione, coprendo un arco di circa vent’anni. Questa pellicola rientra nei generi crime, drammatico e storico, e vanta un cast di alto livello, tra cui Liam Neeson, Geoffrey Rush, Uma Thurman, Claire Danes e Hans Matheson.

I Miserabili è un dramma di redenzione e giustizia tratto dall’omonimo romanzo di Victor Hugo

La Trasformazione di Jean Valjean

La vicenda inizia con Jean Valjean, un uomo che, dopo vent’anni di lavori forzati, viene rilasciato in libertà condizionata. Inasprito dalle sofferenze subite, Valjean è diventato un individuo privo di scrupoli, disposto a usare la forza bruta per sopravvivere. Durante il viaggio dal carcere di Toulon a Digione, dove deve presentarsi alle autorità, Valjean si ferma nella cittadina di Dignè. Qui, il vescovo locale lo accoglie con rispetto, ma Valjean tradisce questa fiducia, picchiandolo e rubando la sua argenteria. Il vescovo nonostante ciò lo perdona e lo scagiona quando viene catturato, un atto di bontà che trasforma profondamente Valjean.

Colpito dal gesto del vescovo, Valjean decide di cambiare vita. Anni dopo, nel 1822, lo troviamo con il nome di Lemaire, sindaco della cittadina di Viagau e proprietario di una fabbrica. Il suo passato torna a galla con l’arrivo di Javert, un inflessibile ispettore di polizia che lo riconosce come l’ex prigioniero. Tra i due nasce subito un conflitto sulla concezione della giustizia, culminando nella minaccia di Javert di rivelare la vera identità di Valjean.

Quando un uomo innocente viene scambiato per Jean Valjean e processato, il vero Valjean decide di rivelarsi in tribunale, colpendo Javert e fuggendo. Durante la sua fuga, “compra” Cosette, una bambina orfana figlia di una sua dipendente, e insieme si nascondono a Parigi. Dieci anni dopo, durante l’insurrezione parigina, Valjean cattura Javert, ma sceglie di risparmiarlo. Questo gesto porta Javert, incapace di conciliare la sua rigida morale con la clemenza di Valjean, a togliersi la vita gettandosi nella Senna.

Recensioni e Critiche del film

“I miserabili” del 1998 ha ricevuto recensioni contrastanti. Mentre alcuni critici hanno lodato le interpretazioni degli attori, la scenografia e la fedeltà al romanzo di Hugo, altri hanno trovato il film lento e privo di dinamismo rispetto ad altri adattamenti della stessa storia. La performance di Liam Neeson nel ruolo di Jean Valjean è stata particolarmente apprezzata, così come quella di Geoffrey Rush nei panni dell’Ispettore Javert. Anche la colonna sonora e la cinematografia hanno ricevuto elogi per il loro contributo all’atmosfera del film.