L’albero degli zoccoli, film drammatico in onda il 13 settembre 2024 su Rai Movie

L'Albero degli Zoccoli è un ritratto poetico e autentico della vita contadina, dove la comunità e le tradizioni si intrecciano con le sfide quotidiane, in onda su Rai Movie.

Ermanno Olmi realizza un’opera cinematografica in cui la poesia si intreccia intimamente con la vita quotidiana, creando un soggetto che colpisce per la sua semplicità e autenticità. “L’Albero degli Zoccoli” è un film che si distingue per la sua capacità di rappresentare in modo trasparente il mondo contadino della campagna bergamasca. Il film, realizzato con attori non professionisti scelti tra i veri contadini della zona, si avvale della partecipazione di Carmelo Silva, noto disegnatore italiano di calcio, che interpreta il ruolo del prete.

L’Albero degli Zoccoli di Ermanno Olmi è un ritratto poetico della vita contadina: una fusione di poesia e quotidianità

Trama del Film

La storia è ambientata tra l’autunno del 1897 e l’estate del 1898, e segue la vita di quattro famiglie che abitano in una cascina della campagna bergamasca. La loro esistenza, apparentemente tranquilla, è caratterizzata da un forte senso di comunità, che li unisce nel condividere le gioie e le difficoltà che la vita riserva. Il loro rapporto con il severo padrone della fattoria, Mesagiù, è complesso: ogni famiglia deve consegnare due terzi dei propri prodotti agricoli, ma tutti cercano di sottrarre qualche chilo di farina per il proprio sostentamento. Le famiglie affrontano insieme le fatiche del lavoro agricolo, come l’uccisione del maiale, e partecipano a eventi comunitari come le sagre paesane e le funzioni religiose. Un giorno, Menek rompe uno zoccolo e suo padre Batistì, per ripararlo, si vede costretto a tagliare una pianta del padrone senza permesso, rischiando gravi conseguenze.

Curiosità e Riconoscimenti

“L’Albero degli Zoccoli” ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale. Tra i più importanti, si annoverano la Palma d’Oro e il Premio della giuria ecumenica al Festival di Cannes del 1978, oltre a un David di Donatello come Miglior Film e cinque Nastri d’argento nel 1979. Un aspetto peculiare del film è che tutti gli attori del cast erano contadini autentici della campagna bergamasca, senza alcuna precedente esperienza nel cinema o nella recitazione. Le riprese furono girate in dialetto milanese e bergamasco, e per la distribuzione nazionale, gli stessi attori dovettero doppiare se stessi in italiano.

Recensione del film

“L’Albero degli Zoccoli” è considerato un capolavoro unico nel panorama del cinema italiano, grazie alla capacità del regista Ermanno Olmi di rappresentare la condizione operaia e contadina non come un mero problema sociale, ma come un autentico rapporto umano. Olmi riesce a far emergere i contadini come protagonisti reali, senza ricorrere a doppiatori o battute scritte, cosa rara nel cinema neorealista. Il film viene descritto come una favola, in cui la realtà quotidiana e gli elementi simbolici si intrecciano, conferendo alle vicende dei contadini una dimensione poetica e una prospettiva sociale di grande suggestione. Guarda il film in programmazione stasera 13 settembre 2024 in prima serata su Rai Movie alle 21:10 e per rimanere aggiornato sul palinsesto guarda anche la guida tv della giornata.