Catwoman trama e curiosità del film con Halle Berry e Sharon Stone

Catwoman è un film d’azione che, tra temi sulla tossicità dell’industria della bellezza e una trama debole, si rivela un flop commerciale e critico nonostante le ambizioni.

Diretto da Pitof, al secolo Jean-Christophe Comar, Catwoman è un film del 2004 che miscela azione, fantastico e mistero. Con un cast di alto livello, tra cui Halle Berry, Sharon Stone, Benjamin Bratt e Frances Conroy, la pellicola cerca di raccontare una storia di origini che esplora la tossicità dell’industria della bellezza attraverso la trasformazione della protagonista, Patience Phillips, in Catwoman. Nonostante le ambizioni, il film ha ricevuto critiche negative sia dal pubblico che dalla critica.

Catwoman (2004): Una Storia di Rinascita e Controversie

Trama: La nascita di Catwoman

Patience Phillips, interpretata da Halle Berry, è una designer timida che lavora in una grande azienda di cosmetici. Quando scopre che la nuova crema di bellezza Beau-line, che promette effetti miracolosi, è in realtà pericolosa e può provocare la morte se non usata regolarmente, si ritrova coinvolta in un complotto letale. Dopo essere stata uccisa per aver ascoltato informazioni compromettenti, Patience viene riportata in vita da un gatto con poteri soprannaturali, Midnight.

Rinata con tratti felini e una nuova determinazione, Patience assume l’identità di Catwoman, una figura che bilancia vendetta personale e giustizia. Nel frattempo, la polizia, guidata dal detective Tom Lone (Benjamin Bratt), la insegue per chiarire il suo legame con una serie di eventi misteriosi.

Curiosità e personaggi principali

La pellicola pone l’accento su tematiche legate alla bellezza artificiale e alle sue conseguenze. La principale antagonista, Laurel Hedare (Sharon Stone), ex modella e amministratrice delegata della società di cosmetici, diventa una figura tragica e pericolosa, trasformata dalla stessa tossicità del prodotto che promuove. Il contrasto tra la sua pelle di “marmo” e la fragilità interiore è un tema ricorrente.

La produzione di Catwoman ha incontrato numerosi ostacoli lungo il percorso. Inizialmente, il ruolo della protagonista non era destinato a Halle Berry, ma venne considerato per attrici come Ashley Judd e Frances McDormand. Sul set, inoltre, non mancarono imprevisti: Halle Berry rimase coinvolta in un incidente durante una scena di inseguimento, mentre Sharon Stone, in un episodio curioso, interruppe le riprese per rispondere al telefono. Anche gli effetti speciali richiesero un notevole impegno, con ben 43 gatti addestrati per le riprese, uno dei quali, chiamato Play Dough, fu adottato dalla stessa Berry al termine del film.

Successo e recensione del film

Con un budget di 100 milioni di dollari, il film ha incassato poco più di 82 milioni a livello globale, decretando un fallimento commerciale. Inoltre, Catwoman ha ricevuto sette nomination ai Razzie Awards, vincendone quattro, inclusi quelli per Peggior Film e Peggior Attrice.

Nonostante alcune scelte visivamente intriganti, il film è stato criticato per la sceneggiatura debole e l’incapacità di catturare l’essenza del personaggio, resa iconica in passato da Michelle Pfeiffer in Batman – Il ritorno. Le aspettative di un sequel sono state abbandonate a causa del flop.

Catwoman rimane un esperimento ambizioso ma poco riuscito, penalizzato da una narrazione poco incisiva e un tono edulcorato. Il tentativo di dare vita a una femme fatale moderna si traduce in un prodotto che, pur visivamente interessante, manca del “graffio” necessario per rendere giustizia al personaggio e conquistare il pubblico. Non perderti il film in onda stasera 6 gennaio 2025 sul 20 Mediaset alle 21:11.

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