Dragonheart in prima serata, il film con Sean Connery in prima serata il 17 luglio 2024 su Italia 2

Dragonheart

Dragonheart - Cuore di Drago"è una storia di coraggio e redenzione, dove un cavaliere e un drago uniscono le forze per sconfiggere un re tiranno. Ecco dove vederlo in tv.

“Dragonheart – Cuore di Drago”, diretto da Rob Cohen nel 1996, è una fiaba che racconta l’inaspettata alleanza tra un cavaliere e un drago, uniti nel combattere il tirannico re Einon. Il film è una storia per bambini, capace di suscitare meraviglia con la sua semplicità e ingenuità positiva. Appuntamento su Italia 2 in prima serata il 17 luglio 2024 alle ore 21:15.

Pur essendo un film pensato principalmente per i più giovani, riesce a catturare l’immaginazione con i suoi effetti speciali e il suo racconto di amicizia e sacrificio

Trama

La storia inizia nel 984, quando il re Freyen muore tentando di reprimere una rivolta. Suo figlio Einon, ferito gravemente al cuore durante lo scontro, viene soccorso dalla madre che lo porta da un drago. La creatura decide di donare metà del suo cuore al giovane principe per salvargli la vita, in cambio della promessa di governare con la devozione e l’onore dei cavalieri di Camelot. Nonostante Einon cresca con questi nobili ideali, il suo animo oscuro lo porta a diventare un despota.

Bowen, il precettore di Einon, inizialmente crede che il cuore del drago abbia corrotto il giovane e giura di uccidere la creatura. Dodici anni dopo, Einon regna con crudeltà e Bowen è diventato un cacciatore di draghi. Tuttavia, quando si trova di fronte all’ultimo drago superstite, decide di risparmiarlo e di collaborare con lui, fingendo la sua morte per truffare i contadini.

Il drago, soprannominato Draco, cerca di far capire a Bowen che Einon può ancora cambiare, ma il cavaliere è disilluso e non ha più interesse a contrastare l’ex allievo. La svolta arriva con l’incontro di Kara, una ribelle in fuga dal re che vuole farla sua amante. Con l’aiuto di Draco, Bowen decide di affrontare Einon. Draco rivela di essere lo stesso drago che donò il cuore al tiranno e porta Bowen, Kara e il frate Gilbert ad Avalon, dove scoprono la verità sul passato.

Dopo una visione di re Artù, Bowen decide di unirsi a Kara e agli altri per combattere Einon e liberare il popolo dall’oppressione. La battaglia culmina con il sacrificio di Draco, che, dopo la morte, diventa parte della costellazione del Dragone, tra l’Orsa Maggiore e l’Orsa Minore.

“Dragonheart” ha suscitato reazioni contrastanti. Gian Luigi Rondi de “Il Tempo” ha sottolineato che i bambini si divertiranno, mentre gli adulti potrebbero non trovare lo stesso entusiasmo, se non per la curiosità di ascoltare il drago parlare con la voce di Gigi Proietti nella versione italiana, e di Sean Connery in quella originale.

Il film utilizza tutti gli elementi classici del genere fantasy: armature, elmi, spade, duelli, castelli e passaggi segreti. La vera novità è Draco, un drago realizzato con la computer grafica, che ha richiesto significativi investimenti produttivi (sessanta milioni di dollari). Gli attori, tra cui Dennis Quaid e Julie Christie, si trovano spesso in secondo piano rispetto alla creatura digitale.

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