Un amore all’altezza, film in prima serata su Iris il 17 luglio 2024

Cronaca Semiseria del Rapporto con il Diverso e delle Barriere Sociali: Un amore all'altezza è una commedia che, con leggerezza e umorismo, esplora le difficoltà di una relazione con una persona diversa, sfidando i pregiudizi e le barriere sociali.

Diane è una donna affascinante e un avvocato di successo, che lavora nello studio legale condiviso con il suo ex marito. Un giorno, accetta un appuntamento al buio con Alexandre, un architetto di successo con una particolarità: è alto solo un metro e trentasei centimetri. Tra i due nasce una relazione, ma l’imbarazzo di Diane per l’altezza di Alexandre mette a dura prova il loro rapporto. Appuntamento su Iris in prima serata il 17 luglio 2024 dalle ore 21:10. Consulta il programma completo con la nostra guida tv.

Il film è azzeccato nei tempi comici, con gag esilaranti come quella della sedia realizzata alzando il set circostante di quaranta centimetri. Nonostante un inizio troppo frettoloso e un finale consolatorio e ambiguo, il film mantiene un equilibrio narrativo

Un Adattamento Francese

“Un amore all’altezza” è il rifacimento francese del film argentino “Corazón de León” (2013). Laurent Tirard, insieme a Grégoire Vigneron, ha adattato la sceneggiatura, trasformando la storia in una cronaca semiseria delle relazioni intime con il diverso e delle difficoltà di abbattere i muri eretti dal condizionamento sociale. Come in una fiaba moderna, la protagonista è una “principessa” che deve superare una prova d’amore per ottenere la mano del suo “principe ranocchio”. A differenza delle fiabe, l’aspetto fisico del pretendente non cambia e il sentimento che trionfa è più grande delle sue dimensioni fisiche.

Accettare un limite fisico che genera vergogna richiede più di uno sforzo di volontà, e la nanosomia del protagonista viene a volte esagerata, altre sminuita, quando vista solo dalla prospettiva di chi la subisce. Alexandre, però, è un “superuomo in miniatura”, un bonsai di perfezione cui nulla si può eccepire, se non una mancanza che si è tentati di perdonare grazie alle sue doti eccezionali.

Una Storia d’Amore Diversa

Diane, avvocato recentemente single, riceve la chiamata di Alexandre, un affascinante architetto che ha ritrovato il portatile che lei aveva perso. Tra i due nasce una certa chimica e Diane è colpita dalla gentilezza del suo interlocutore. Quando si incontrano di persona, Diane scopre che Alexandre è molto più basso di quanto immaginasse. Nonostante le iniziali perplessità, la relazione tra i due si sviluppa, mettendo alla prova i pregiudizi di Diane e la loro capacità di superare le barriere sociali.

Diretto da Laurent Tirard e sceneggiato insieme a Grégoire Vigneron, “Un amore all’altezza” è stato tratto da una sceneggiatura originale di Marcos Carnevale. Il film si avvale delle interpretazioni di Virginie Efira e Jean Dujardin nei ruoli principali, con la direzione della fotografia di Jérôme Alméras, le scenografie di Françoise Dupertuis, i costumi di Valérie Artiges-Corno e le musiche di Éric Neveux.

Il regista Laurent Tirard ha spiegato come è nato il progetto: «Pochi giorni prima dell’uscita nelle sale di “Le vacanze del piccolo Nicolas”, ho incontrato Vanessa Van Zuylen, la produttrice che aveva acquisito i diritti di “Corazón de León”. Nonostante inizialmente fossi impegnato in un altro progetto, la storia mi ha affascinato per la sua forza e audacia. Ho visto in essa il potenziale per una commedia romantica europea e ho coinvolto Grégoire Vigneron nella riscrittura della sceneggiatura.»

Jean Dujardin è stato scelto per interpretare Alexandre, grazie alla sua capacità di “rimpicciolirsi” per il ruolo, mentre Virginie Efira ha dimostrato una grande capacità di adattarsi a ogni situazione, mostrando un’ottima alchimia con Dujardin.

“Un amore all’altezza” segue i codici della commedia romantica, ispirandosi liberamente a Frank Capra e ad alcune commedie sentimentali moderne come “Pretty Woman” e “Il diario di Bridget Jones”. La storia, piena di umanità, mette in luce i personaggi in modo positivo, pur affrontando con leggerezza temi seri. Nonostante alcune imperfezioni, il film riesce a intrattenere e a far riflettere sul vero significato dell’accettazione e dell’amore.

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