Ammore e malavita in prima serata su Rai Movie il 6 luglio 2024

Ammore e malavita

Ammore e malavita

Guida Tv

Con personaggi vividi, una trama coinvolgente e musiche accattivanti, Ammore e Malavita si afferma come un musical scatenato e coinvolgente, destinato a rimanere nel cuore degli spettatori.

Don Vincenzo Strozzalone, noto come ‘re del pesce’ e capo della camorra, sopravvive a un attentato e decide di cambiare vita. Sopraffatto dallo stress e braccato sia da criminali che dalla polizia, simula la propria morte per poter ricominciare da capo con sua moglie, donna Maria, una cinefila che trova soluzioni a ogni problema nei film. Il segreto condiviso da Vincenzo, sua moglie e i fedeli Ciro e Rosario rischia di essere scoperto quando Fatima, una giovane infermiera, vede ciò che non dovrebbe vedere. L’ordine è di eliminarla, ma Ciro, il primo a trovarla, risparmia la sua vita poiché Fatima è il suo primo grande amore. Ciro deve affrontare le conseguenze della sua insubordinazione di fronte a Napoli, don Vincenzo e la sua malafemmina. Appuntamento su Rai Movie stasera 6 luglio 2024 dalle ore 21:10.

"Ammore e Malavita"

“Ammore e Malavita” rappresenta l’opera definitiva dei Manetti Bros., un concentrato autentico del loro cinema. Questo film unisce un’infinità di citazioni pop, numeri musicali brillanti e trovate di regia e sceneggiatura che ne fanno un’opera unica e travolgente. La scena iconica, in cui una versione napoletana di “What a Feeling!” viene cantata da Serena Rossi, incarna perfettamente lo spirito del film, mescolando dramma e musical in un contesto unico

Una Napoli Vivace e Contraddittoria

Da Scampia a Posillipo, passando per il rione Sanità e il porto di Pozzuoli, Napoli nel film dei Manetti Bros. si comporta come un’amante: stordisce e innamora. Gli amanti sono il cuore e la voce di “Ammore e malavita”, dove la parola canta e le canzoni recitano, celebrando Napoli, il suo splendore e le sue miserie, la sua umanità irriducibile e barocca. Serena Rossi e Giampaolo Morelli incarnano i due volti di una stessa medaglia, con lei che porta la maschera della commedia e lui quella della tragedia. Napoli si presenta sempre come una questione di doppio, di specchio: amanti o ‘fratelli’ contrari e inseparabili.

Napoli diventa protagonista del cinema dei Manetti Bros., concentrandosi sulla lingua, il gesto, la tradizione popolare, il sottogenere, e la performance, rielaborati in un’opera d’arte totale. Musica, danza, pittura, scultura, narrazione, teatro e cinema si fondono in una sceneggiata sentimentale che libera la creatività da ogni forma di costrizione. Il flusso di coscienza magmatico di “Ammore e malavita” mette la sceneggiata in musical, reintroducendo il cinema napoletano nel circuito nazionale e allargando la sua azione a temi e mercati più vasti.

Rivisitare e Reinventare la Sceneggiata

Ammore e malavita” non è un tributo archeologico alla sceneggiata, ma una rivisitazione energica del genere. I Manetti Bros. sovvertono il sadismo sentimentale tipico del genere, offrendo una visione tragico-rassegnata della realtà. Ciro, formatosi alla scuola di donna Maria, cinefila onnivora, non muore ma si rigenera, speculando sull’immaginario di “Gomorra”. Le canzoni di Nelson, cantautore napoletano, rappresentano simbolicamente la maturità della musica napoletana, armonizzando tradizione e nuove tendenze.

Con “Ammore e malavita”, i Manetti Bros. esplorano il genere del musical senza abbandonare del tutto l’amato noir. La colonna sonora, composta da quindici brani scritti da Nelson e arrangiati da Pivio e Aldo De Scalzi, comprende una versione italiana di “What a Feeling” di Flashdance, intitolata “L’amore ritrovato”, eseguita da Serena Rossi. Gli attori del film, inclusi Claudia Gerini, Carlo Buccirosso e Giampaolo Morelli, dimostrano grande dimestichezza con la musica, contribuendo a creare un’opera che fonde realtà e sogno.

Presentato in concorso alla settantaquattresima edizione del Festival di Venezia, “Ammore e malavita” è un’opera che respinge il delitto d’onore e riprende in modo critico la canzone napoletana, reinventando il cinema partenopeo. Con un perfetto equilibrio tra quotidiano e cantato, i Manetti Bros. realizzano un film emozionante e innovativo, dove la città di Napoli, con le sue emozioni forti e gioiose, si impone come luogo principale della narrazione. Un’esperienza cinematografica unica, che spara alle convenzioni del genere e apre nuove possibilità espressive.

Una Gomorra Diversa

Nel film, Napoli si trasforma in una Gomorra irresistibile, con le Vele di Scampia che diventano simboliche quanto la Torre Eiffel a Parigi. Fatima, una giovane infermiera, vede troppo e il killer Ciro riceve l’incarico di eliminarla su ordine del boss per cui lavora. I due riscoprono un vecchio sentimento, portando la tensione a un punto di rottura dove la musica diventa protagonista. Giampaolo Morelli, con la sua nonchalance, rende cult ogni battuta, come quando paragona la vita umana alla “pummarola ‘ncoppa agli spaghetti con le vongole”.

In “Ammore e Malavita”, i Manetti Bros. si ispirano alla sceneggiata partenopea, intrecciandola con i film di gangster per creare un musical criminale all’ombra del Vesuvio. Carlo Buccirosso interpreta magistralmente “o’ re do pesce”, un boss stanco delle pressioni del suo ruolo, che finge la propria morte su suggerimento della moglie Donna Maria, interpretata da Claudia Gerini con un credibilissimo accento napoletano. Quando Fatima riconosce il boss, Ciro deve decidere se seguire gli ordini o proteggere il suo vecchio amore, tradendo anche il “fratello” Rosario.

Il film è un omaggio colorato, intelligente e divertente dei Manetti Bros. a Napoli, alla sua cultura e alla sua guapperia. Con un tocco di 007, un pizzico di “Ritorno al futuro” e un accenno a Bruce Lee, “Ammore e Malavita” celebra la città e i suoi simboli attraverso una narrazione vivace e appassionata. Grazie ai testi di Nelson e alle musiche di Pivio e Aldo De Scalzi, accompagnate dalle coreografie di Luca Tommassini, il film presenta delle canzoni memorabili che arricchiscono ulteriormente l’esperienza musicale.

“Ammore e Malavita” è più di un semplice film; è un viaggio tra citazioni, musica e cultura partenopea, realizzato con maestria dai Manetti Bros. Il loro approccio innovativo e il profondo amore per Napoli si riflettono in ogni scena, facendo di questa pellicola un punto di riferimento per il cinema italiano contemporaneo.

Dettagli

  • Emittente: Rai Movie
  • Regia: Antonio Manetti, Marco Manetti
  • Cast: Giampaolo Morelli, Serena Rossi, Claudia Gerini, Carlo Buccirosso, Raiz
  • Aggiornato il: 5 Luglio 13:43