Godzilla vs. Kong, trama e cast del film dedicato alla fantascienza giapponese

Godzilla vs. Kong

La battaglia tra mostri avrà un vincitore, ma non sarà scontato capire quale. La nuova saga di Godzilla con nuovi effetti speciali e novità narrative

In Godzilla vs. Kong, diretto da Adam Wingard, i due mostri più iconici della storia del cinema si affrontano in una battaglia senza precedenti. Questo quarto capitolo del MonsterVerse, universo cinematografico lanciato da Legendary Pictures e Warner Bros., segna il culmine della rivalità tra il lucertolone radioattivo e il gigantesco gorilla, in una sfida per determinare chi sia il vero “Re dei Mostri“. Ambientato in un mondo in cui gli esseri umani convivono con creature titaniche, il film è un viaggio nella spettacolarità e nell’azione. In onda su 20 Mediaset il 16 dicembre 2024 in prima serata dalle ore 21:14.

Godzilla vs. Kong

Un mondo diviso tra mostri e umani

La storia prende il via cinque anni dopo gli eventi di Godzilla: King of the Monsters. Godzilla, apparentemente impazzito, attacca le strutture della Apex Cybernetics, una misteriosa organizzazione che sembra avere secondi fini. King Kong, intanto, è cresciuto enormemente dagli eventi di Kong: Skull Island e vive in cattività sotto una cupola a Skull Island. La sua unica connessione emotiva è con Jia, una bambina sordomuta, unica superstite della tribù indigena dell’isola. L’umanità, nel tentativo di fermare la furia di Godzilla, decide di condurre Kong verso la Terra Cava, un regno sotterraneo che potrebbe celare segreti utili per comprendere le origini dei Titani.

L’estetica e l’azione al centro del film

Adam Wingard abbandona le tonalità cupe e la seriosità di Godzilla II – King of the Monsters per abbracciare un approccio più colorato e ludico. La pellicola si caratterizza per una regia inventiva e un uso brillante di luci al neon, che raggiungono il culmine nel confronto finale a Hong Kong. Prima della resa dei conti, il film offre due momenti spettacolari: una battaglia in mare tra navi e portaerei, e un viaggio nella Terra Cava, un mondo primordiale e fantasioso dove Kong scopre un trono e un’arma “magica”. Qui, il film sposta il suo tono dalla fantascienza al fantasy, creando un immaginario ricco e sorprendente.

I mostri al centro, gli umani sullo sfondo

Mentre le sequenze con i mostri catturano l’attenzione, il lato umano della trama risulta meno convincente. I personaggi interpretati da attori come Alexander Skarsgård, Millie Bobby Brown e Rebecca Hall sono relegati a ruoli secondari e poco sviluppati, funzionali solo a far progredire la storia. Tuttavia, il film non si propone di approfondire i conflitti umani, ma di offrire uno spettacolo visivo incentrato sui Titani, e in questo centra pienamente l’obiettivo.

Godzilla vs. Kong si inserisce in una lunga tradizione di film dedicati a queste due icone. L’opera del 2021 non ha legami diretti con il King Kong vs. Godzilla del 1962, ma rappresenta una reinterpretazione moderna che punta sulla grandiosità visiva e sull’azione. Con un team creativo di alto livello e una produzione imponente, il film celebra l’eredità dei suoi protagonisti, presentandoli in una veste aggiornata per il pubblico contemporaneo.

Il film, disponibile in digitale dal maggio 2021, è un inno all’intrattenimento puro. Nonostante le debolezze nella scrittura dei personaggi umani, Godzilla vs. Kong è un’esperienza cinematografica avvincente, che soddisfa pienamente le aspettative di chi vuole vedere due mostri colossali affrontarsi in battaglie spettacolari. Adam Wingard consegna un’opera che brilla per inventiva visiva, azione travolgente e un’energia che rende omaggio al mito dei Titani.

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