
A un metro da te stasera 27 agosto su Sky Cinema Family, in prima serata

A un metro da te
Sky Cinema FamilyA Un Metro da Te affronta il tema dell'amore giovanile messo alla prova da gravi malattie, seguendo le orme di successi come Colpa delle stelle. Trama e recensione.
Il film “A Un Metro da Te”, diretto da Justin Baldoni nel 2019, è un dramma che racconta la storia di Stella, una vivace adolescente affetta da fibrosi cistica, una malattia genetica che compromette seriamente l’apparato respiratorio e digestivo. Stella, interpretata da Haley Lu Richardson, trascorre gran parte del suo tempo in ospedale, sperando in un trapianto di polmoni che potrebbe migliorare la sua condizione di vita. Attraverso il suo vlog, Stella cerca di offrire sostegno e motivazione ad altri giovani che affrontano le stesse difficoltà. Appuntamento in prima serata su Sky Cinema Family dalle ore 21:00.

Amore e Malattia in “A Un Metro da Te”: Un Dramma Emozionante
Trama del film
“A Un Metro da Te” è un film che si inserisce nel genere dei drammi adolescenziali, incentrati su storie d’amore segnate dalla malattia. Diretto e prodotto da Justin Baldoni, noto per il suo ruolo nella serie “Jane the Virgin”, il film racconta la storia di Stella e Will, due diciassettenni che si innamorano nonostante la loro condizione di salute li costringa a mantenere una distanza di sicurezza di un metro e mezzo l’uno dall’altra.
Stella, interpretata da Haley Lu Richardson, è una giovane coraggiosa e determinata, affetta da fibrosi cistica, una malattia genetica che la costringe a frequenti ricoveri ospedalieri in attesa di un trapianto di polmoni. Stella affronta la sua malattia con una disciplina ferrea e condivide la sua esperienza attraverso un vlog, sperando di ispirare altre persone nella sua stessa condizione. Will, interpretato da Cole Sprouse, è un nuovo paziente del reparto ospedaliero, affetto da una forma grave della stessa malattia, che lo ha portato a perdere ogni speranza di guarigione. L’incontro con Stella cambia tutto per Will, che inizia a trovare un motivo per lottare.
Durante uno dei suoi ricoveri, Stella incontra Will, interpretato da Cole Sprouse, un ragazzo che soffre della stessa malattia, ma in una forma particolarmente grave. Will è disilluso e ribelle, e inizialmente i due non si trovano simpatici. Con il tempo, la positività e la determinazione di Stella fanno breccia nel cuore di Will, che inizia a vedere la vita da una nuova prospettiva, trovando in lei un motivo per cui vale la pena lottare.
Il titolo del film si riferisce alla distanza fisica che i due protagonisti devono mantenere per evitare di trasmettersi infezioni potenzialmente fatali. Questa distanza, che nel contesto del film è di un metro e mezzo, diventa il simbolo di un amore forte ma tragicamente segnato dalla necessità di evitare qualsiasi contatto fisico.
La pellicola si ispira all’esperienza reale di un amico del regista Baldoni, affetto da fibrosi cistica e innamorato, e si colloca nel filone dei drammi adolescenziali che mescolano amore e malattia, come “Colpa delle stelle”. Girato a New Orleans, il film vede nel cast, oltre a Sprouse e Richardson, anche attori di grande esperienza come Anna Galiena e Gabriele Lavia.
Cole Sprouse, noto per il suo ruolo in “Riverdale”, porta sullo schermo un Will che riflette il suo interesse per l’arte, mentre Haley Lu Richardson, secondo il regista, riesce a incarnare perfettamente la forza e la vulnerabilità di Stella, rendendo il suo personaggio estremamente empatico per il pubblico.
Critica e Riflessioni
Il debutto alla regia di Justin Baldoni nel mondo della fiction si distingue per la sua sincerità e per il messaggio di valorizzazione della normalità, spesso negata a chi soffre di malattie gravi. Nonostante l’intensità emotiva e il buon casting, il film è stato criticato per l’uso eccessivo di elementi melodrammatici, che a tratti sacrificano la plausibilità della storia a favore dell’effetto lacrimevole. “A Un Metro da Te” rimane un’opera che invita a riflettere sull’importanza di apprezzare la vita e le relazioni, nonostante le limitazioni imposte dalle circostanze.
Il film esplora la relazione tra Stella e Will, evidenziando le difficoltà e i limiti imposti dalla loro malattia, che impedisce qualsiasi contatto fisico tra i due. Nonostante queste restrizioni, i protagonisti sono determinati a trovare un modo per stare insieme, facendo emergere temi come la forza dell’amore e la ricerca di normalità in una situazione di grave sofferenza.
Il regista Baldoni, con il suo debutto nella regia di fiction, riesce a trattare la malattia in modo serio e rispettoso, evitando di usarla come semplice espediente narrativo. Il film riesce a catturare la quotidianità dei giovani pazienti e le piccole strategie che adottano per sopravvivere alla prigionia ospedaliera, mantenendo un punto di vista interno ai personaggi, escludendo gli adulti dal loro mondo.
La seconda parte del film perde un po’ della sua autenticità, scivolando in eccessi narrativi e cliché tipici del genere teen-drama. Le somiglianze con altri film del genere, come “Titanic” o “Restless”, sono evidenti, e il film ricorre a espedienti già visti in altri lavori, pur mantenendo una buona dose di originalità grazie all’interpretazione convincente dei protagonisti.
Cole Sprouse, noto per il suo ruolo di Jughead Jones nella serie “Riverdale”, e Haley Lu Richardson, attrice emergente già vista in film come “Split” e “17 anni (e come uscirne vivi)”, offrono interpretazioni solide che riescono a coinvolgere il pubblico. Sprouse, in particolare, sembra destinato a ritagliarsi un ruolo di spicco nel mondo del cinema, grazie al suo fascino da ragazzo solitario e nerd, mentre Richardson si distingue per la sua capacità di rendere il personaggio di Stella autentico e commovente. Sebbene non riesca a evitare del tutto i cliché del genere, il film riesce comunque a trasmettere un messaggio potente sull’importanza della vita e della connessione umana, invitando il pubblico a riflettere su ciò che davvero conta, anche nelle situazioni più difficili.
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Dettagli
- Emittente: Sky Cinema Family
- Regia: Justin Baldoni
- Cast: Cole Sprouse, Haley Lu Richardson, Claire Forlani, Parminder Nagra, Emily Baldoni, Moises Arias, Gary Weeks, Kimberly Hebert Gregory
- Aggiornato il: 27 Agosto 20:03
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