The Post trama, cast e curiosità del film con Tom Hanks, Meryl Streep

The Post è un film di Steven Spielberg che celebra il coraggio della stampa libera e la difesa della verità contro il potere politico.

The Post, diretto nel 2017 da Steven Spielberg, è un film drammatico e storico che racconta un momento cruciale nella storia americana, in cui cittadini coraggiosi decisero di sfidare il potere per difendere la libertà di stampa. Il cast di questa pellicola vede protagonisti attori come Meryl Streep, Tom Hanks, Sarah Paulson e Bob Odenkirk, impegnati a dar vita alla storia della pubblicazione dei Pentagon Papers da parte del Washington Post.

The Post: il film di Steven Spielberg sulla libertà di stampa

Trama del film

Ambientato nei primi anni ’70, The Post narra la battaglia del Washington Post per pubblicare i “Pentagon Papers”, documenti riservati che rivelavano verità scomode sulla guerra del Vietnam e sulle decisioni politiche prese dai presidenti americani tra gli anni ‘40 e ‘60. Questi documenti dimostrano come, per decenni, il governo avesse manipolato l’opinione pubblica, nascondendo la vera natura e le conseguenze di quel conflitto.

L’editrice del Post, Katharine Graham (interpretata da Meryl Streep), è la prima donna a dirigere il prestigioso quotidiano, mentre il direttore Ben Bradlee (interpretato da Tom Hanks) è un uomo deciso e tenace. Entrambi affrontano enormi pressioni e rischiano la propria libertà e carriera per far emergere la verità, ponendo le basi per una lotta a favore della libertà di informazione.

Nel 1967, il segretario della Difesa americana commissionò uno studio dettagliato sulla guerra in Vietnam, documentando gli errori e le manipolazioni compiute dai vertici governativi. Questo studio, denominato “Pentagon Papers”, doveva rimanere segreto, ma uno dei suoi autori, Daniel Ellsberg, decise di fotocopiarlo e consegnarlo al New York Times. Nel 1971, il giornale iniziò a pubblicare questi documenti, scatenando un forte dibattito e azioni legali da parte del governo per impedirne la diffusione.

Anche il Washington Post, una volta entrato in possesso dei documenti, decise di pubblicarli. Katharine Graham, sebbene incerta e consapevole dei rischi, diede il via libera alla pubblicazione, affermando il diritto alla trasparenza. La battaglia legale arrivò fino alla Corte Suprema, la quale sancì che la stampa “non serve chi governa, ma i governati”, un principio fondamentale per la libertà di informazione negli Stati Uniti.

Il Lavoro di Spielberg e recensione del film

Con la sceneggiatura di Liz Hannah e Josh Singer, Spielberg realizzò il film in tempi strettissimi, creando un’opera che, pur rappresentando un evento del passato, risuona anche nel presente per le sue tematiche di attualità. The Post è stato accolto con entusiasmo dalla critica, che ha apprezzato lo stile classico e incisivo del regista. Nominato ai Premi Oscar per il miglior film e per la miglior attrice protagonista (Meryl Streep), il film ha incassato oltre 180 milioni di dollari a livello mondiale. Anche i Cahiers du Cinéma hanno lodato la pellicola, inserendola tra le migliori dell’anno.

The Post non è solo un racconto sulla libertà di stampa. Il film è anche un richiamo all’etica e al coraggio delle élite, invitandole a sfidare il potere quando necessario. Spielberg ha voluto offrire una riflessione profonda sull’importanza della trasparenza e del dovere di informare i cittadini, valori che ancora oggi risultano essenziali per il buon funzionamento della democrazia.

Con la sua regia sapiente, Spielberg esorta a una difesa coraggiosa dei valori fondanti della società americana, creando una pellicola che ispira e invita a non dimenticare il potere della verità e del giornalismo libero.

Non perderti il film in onda in seconda serata oggi 6 novembre 2024 su Rai Movie alle 23:45 e consulta la guida tv del giorno.

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