Rocky, primo capitolo della famosa saga in onda sul Nove il 24 luglio 2024

Rocky

Stasera sul Nove puoi vedere Rocky, il film del 1976 che racconta la storia di un pugile di Philadelphia che riceve l'occasione di sfidare il campione dei pesi massimi Apollo Creed.

“Rocky” è un film del 1976 diretto da John G. Avildsen, con soggetto e sceneggiatura scritti da Sylvester Stallone, è diventato uno dei più importanti della New Hollywood. La pellicola ha vinto tre premi Oscar: miglior film, miglior regia e miglior montaggio. Stallone è stato candidato per la sceneggiatura, ma non ha vinto l’Oscar in quella categoria. In “Rocky“ il protagonista deve affrontare la propria solitudine, utilizzando la metafora del pugile per superare un dramma interiore. Il film parla anche di rinascita, ambientato negli anni della guerra in Vietnam, e Rocky rappresenta una speranza per i giovani, mostrando che il sogno americano è ancora possibile. Non perderti l’appuntamento del film in prima serata stasera in tv su canale Nove alle 19:25.

In prima serata il primo film della saga di Rocky interpretato da Sylvester Stallone

Rocky: La storia di un pugile e il suo sogno americano

Il protagonista, Rocky Balboa, interpretato da Sylvester Stallone, è un pugile quasi trentenne che non ha mai raggiunto la fama sul ring. Per sopravvivere, lavora come esattore per un gangster italo-americano che opera nelle periferie di Philadelphia.

Rocky è innamorato di Adriana Pennino, una ragazza timida interpretata da Talia Shire, che è la sorella del suo amico Paulie. Dopo un lungo corteggiamento riesce a convincere Adriana a uscire con lui il giorno del Ringraziamento. La serata culmina con il loro primo bacio, segnando l’inizio di una relazione importante per entrambi.

Nel frattempo, il campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, arriva in città per celebrare il bicentenario della fondazione degli Stati Uniti d’America con un incontro di pugilato. Quando lo sfidante ufficiale si infortuna, Apollo decide di dare a un pugile sconosciuto l’opportunità di affrontarlo. La scelta ricade su Rocky Balboa, soprannominato “Lo Stallone Italiano”.

La notizia dell’incontro si diffonde rapidamente e Mickey, il vecchio allenatore di Rocky, interpretato da Burgess Meredith, si offre di allenarlo per la sfida. L’uomo inizia un periodo di allenamento estremamente intenso, ritrovando una forma fisica che non aveva da molto tempo.

La sera prima del combattimento, Rocky confida ad Adriana le sue paure. Sa di non poter battere il grande Apollo Creed, ma spera almeno di riuscire a rimanere sul ring fino all’ultima ripresa, un’impresa mai riuscita a nessuno.

Il giorno dell’incontro, Apollo Creed entra sul ring e durante il match, Rocky incassa una quantità incredibile di colpi, mettendo il campione in seria difficoltà, molto più di quanto chiunque si aspettasse.

L’ispirazione reale dietro la storia di Rocky

Quella di Rocky è una storia frutto dell’immaginazione di Stallone, ma è stato ispirato da un episodio realmente avvenuto. Il 24 marzo del 1975, Stallone era tra il pubblico all’incontro di boxe tra Muhammad Ali e un pugile semisconosciuto di nome Chuck Wepner. L’incontro, sebbene alla fine vinto dal campione, è rimasto famoso nella storia pugilistica per aver visto Ali più volte in seria difficoltà, addirittura al tappeto durante la nona ripresa. Wepner riuscì a resistere fino al K.O. subito durante la quindicesima ed ultima ripresa. La resistenza di Wepner colpì profondamente Stallone, che decise di scrivere la storia dal punto di vista dello sconosciuto che mette in difficoltà il campione.

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